Calciatori professionisti: cessione del transfer e contratto di lavoro sono collegati

Calciatori professionisti: cessione del transfer e contratto di lavoro sono collegati

Cass. civ., sezione lavoro, 4 novembre 2015, n. 22513

a cura di Giuseppe Di Micco

Il fatto

Particolare si presenta la vicenda originata dal ricorso di un calciatore argentino, il quale aveva stipulato un contratto di durata quinquennale con l’Associazione Sportiva Roma S.p.a. di lavoro subordinato per la sua prestazione sportiva presso quest’ultima. L’Associazione Sportiva, però, aveva nel contempo stipulato anche un contratto di cessione del transfer internazionale con il Club di provenienza del calciatore, necessario per il tesseramento del calciatore con la Federazione Italiana Gioco Calcio. In tale accordo era espressamente previsto che l’acquisto del calciatore fosse subordinato alla prova documentale della cittadinanza italiana di quest’ultimo. Poiché il calciatore fu coinvolto in seguito in una vicenda penale nella quale emerse la falsità dei documenti attestanti la sua cittadinanza italiana, non fu né ammesso agli allenamenti, né retribuito. Il calciatore propose ricorso al giudice del lavoro per chiedere il risarcimento del danno, ma la sua domanda fu respinta. Lo stesso accadde anche per l’appello.

La decisione

La Corte di Cassazione nel caso di specie, conferma l’orientamento espresso già dalla Corte di Appello di Roma in sede di gravame. Anche per i giudici di legittimità sussiste un collegamento sia genetico che funzionale tra il contratto di cessione del transfer internazionale stipulato tra le due società sportive e quello accessorio tra il calciatore e la società sportiva romana. Il collegamento negoziale, infatti, prevede che pur se vi siano più contratti coordinati tra loro, ciascuno con una propria causa, mirano nel contempo a realizzare un’unica operazione negoziale. Ed è ciò che si è verificato nel caso de quo. I due contratti, sebbene distinti tra loro, erano accomunati dal rilievo causale della cittadinanza italiana del calciatore, la cui mancanza ha prodotto un’invalidità originaria del primo contratto, con una consequenziale ricaduta sul secondo negozio stipulato tra il singolo calciatore e la società sportiva.


Salvis Juribus – Rivista di informazione giuridica
Direttore responsabile Avv. Giacomo Romano
Listed in ROAD, con patrocinio UNESCO
Copyrights © 2015 - ISSN 2464-9775
Ufficio Redazione: redazione@salvisjuribus.it
Ufficio Risorse Umane: recruitment@salvisjuribus.it
Ufficio Commerciale: info@salvisjuribus.it
***
Metti una stella e seguici anche su Google News
The following two tabs change content below.

Giuseppe Di Micco

Formazione Giuseppe Di Micco (1986), Avvocato e Ph.D. Ha conseguito la laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG/01) con votazione 110 e lode discutendo una tesi in diritto canonico. Durante la pratica forense presso l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, ha continuato a coltivare l’interesse per il settore del diritto canonico ed ecclesiastico partecipando alle attività culturali ed ai convegni organizzati dalla sezione di Diritto Ecclesiastico e Canonico del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Napoli “Federico II”. Nell’ottobre del 2012 è stato vincitore al concorso pubblico per l’ammissione alle scuole di dottorato di ricerca dell’Università Statale di Milano, in particolare per il dottorato in Scienze Giuridiche – Curriculum in Diritto Ecclesiastico e Canonico, 28° ciclo. Il 29 gennaio 2016 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca, superando l’esame finale con la discussione di una tesi dal titolo "Matrimonio e consumazione nei diritti religiosi". Nel novembre 2017 ha partecipato al corso di formazione teorico e pratico tenutosi presso il Tribunale Apostolico della Rota Romana dal Titolo “Il nuovo processo matrimoniale e la procedura super rato” superando le relative esercitazioni con la votazione ed ottenendo il diploma con votazione “Summa cum laude”. Nel 2019, ha frequentato il Corso per la formazione dei Postulatori presso lo Studium della Congregazione delle Cause dei Santi, superando l’esame finale con la votazione 9.5/10 Magna cum Laude probatus Attività professionale ed extra Svolge la professione forense collaborando con studi legali in materia di diritto civile (in particolare in tema di risarcimento danni, riscossione esattoriale, recupero crediti, diritto del lavoro, diritto bancario, diritto di famiglia e delle successioni). Ha collaborato con la cattedra di diritto ecclesiastico, diritto canonico e diritti confessionali del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università “Federico II”. E’ stato tutor presso la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” per la materia di diritto del lavoro (AA.2018/2019). Collabora, inoltre, per il comitato di redazione della rivista on line Salvis Juribus con commenti a sentenze in materia sia di diritto civile che di diritto ecclesiastico. E’ membro dell’Ordine della Fraternità Francescana Secolare di Afragola (OFS). E’ membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione “Le Beatitudini” ODV con sede presso la Pontificia Basilica Minore di S. Antonio da Padova in Afragola (NA) Attività scientifiche Nel maggio del 2016 ha preso parte ad un Campus di Studio presso STILO (RC), organizzato dall’Università Magna Grecia di Catanzaro dal titolo “L’Islam. Dal pregiudizio ai diritti”, prendendo attivamente parte al gruppo di lavoro costituitosi in seno allo stesso, sulla libertà religiosa e integrazione nell’ambito della scuola italiana. E’ stato organizzatore e moderatore del convegno dal titolo “La tutela della famiglia nell’ordinamento secolare e canonico. Aspetti pastorali e riforme processuali”, organizzato il 4 maggio 2018 presso la Pontificia Basilica S. Antonio da Padova Afragola (NA), accreditato presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli Nord, con il patrocinio dell’Associazione forense di Afragola e dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani. E’ stato curatore del volume relativo agli atti del Convegno “La tutela della famiglia nell’ordinamento secolare e canonico. Aspetti pastorali e riforme processuali”, pubblicati presso la Key editore nel dicembre 2018. E’ stato coautore del volume “Il Trust. Origine, analisi e aspetti comparativi” (a cura di Francesco Cecaro), pubblicato presso Turisa editrice, Collana Studia Selecta, 2018.

Articoli inerenti