Danno biologico: a luglio 2016 rivalutati gli indennizzi INAIL

Danno biologico: a luglio 2016 rivalutati gli indennizzi INAIL

a cura di Giovanni Sorrentino

Rivalutazione degli indennizzi INAIL per danno biologico a partire dal 1° luglio 2016 grazie alla legge di stabilità del 2016: in arrivo incrementi annuali oltre a quelli previsti dalla tabella danno biologico d.m. del lavoro 12 luglio 2000.

A partire dal 1° luglio 2016, e a decorrere da ciascun anno successivo, gli importi relativi all’indennizzo INAIL per danno biologico erogati dall’Istituto ai sensi dell’Art. 13 del d. lgs. 38/2000 saranno rivalutati automaticamente ogni anno.

Sulla proposta del Presidente dell’INAIL e sulla base delle variazioni dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati gli indennizzi subiranno un’integrazione a seguito del Decreto del Ministero del Lavoro. Tale disposizione è inserita nell’art. 303 della legge di stabilità del 2016.

Gli incrementi annuali si aggiungeranno a quello complessivo del 16,25% previsti dall’art. 1, comma 23 e 24, della legge 247/2007 e dall’art. 1, comma 129, della legge 147/2013 attuativi e si applicano agli indennizzi riconosciuti dall’INAIL secondo quanto previsto dalla tabella danno biologico d.m. del lavoro 12 luglio 2000.

A decorrere dal 2019 la rivalutazione degli indennizzi sarà subordinata all’attuazione della prevista revisione della tariffa dei premi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

Quando l’INAIL riconosce il danno biologico al lavoratore?

L’INAIL riconosce il danno biologico al lavoratore in presenza di danno biologico infortunio sul lavoro e malattia professionale. Quando l’infortunio sul lavoro o la malattia professionale causano una menomazione fisica al lavoratore, questa sarà risarcita solo se la percentuale assegnata a seguito di visita medica ed esami diagnostici va da un minimo del 6% ad un massimo del 100%.

La quantificazione del danno biologico avviene nel seguente modo:

  • Danno biologico fino al 6%, si applica la franchigia.

  • Danno biologico dal 6% al 15%, il danno si differenzia a secondo dell’età, del sesso e del grado di menomazione fisica riconoscendo un indennizzo sottoforma di somma in capitale.

  • Danno biologico dal 16% al 100%, al lavoratore viene riconosciuto un indennizzo di rendita mensile vitalizia in relazione al grado di menomazione fisica.

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Giovanni Sorrentino

Amministratore Unico e Direttore Tecnico at Salus et Securitas Srl
Amministratore Unico e Direttore Tecnico della società Salus et Securitas Srl, società specializzata in servizi di Consulenza in materia di Sicurezza sul Lavoro, di Formazione e Informazione in Sicurezza sul Lavoro, di Medicina del Lavoro, di Sistemi di Gestione e Qualità, di Privacy, di Ambiente. Responsabile Servizio Prevenzione Protezione abilitato ai sensi dell'Art. 32 D. Lgs. 81/08 s.m.i., Formatore abilitato ai sensi dell'Art. 34 D. Lgs. 81/08 s.m.i., Accordo Stato Regioni 21/12/2011, Accordo Stato Regioni 22/02/2012, Decreto Interministeriale 06/03/2013.

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