Il difensore subentrante non può accedere al fascicolo telematico, ma deve chiedere gli atti ai precedenti difensori

Il difensore subentrante non può accedere al fascicolo telematico, ma deve chiedere gli atti ai precedenti difensori

TAR Lazio, sez. II-bis, Ord. 4 novembre 2019, n. 12567

La vicenda. Una società proponeva ricorso per l’annullamento di alcune determinazioni adottate dal Comune di Fiumicino che disponevano, rispettivamente, il rigetto dell’istanza di riduzione dei canoni demaniali marittimi a causa del fenomeno erosivo, e la decadenza della concessione demaniale marittima a essa intestata. Con sentenza n. 7298 del 05.06.2019 il T.A.R. Lazio rigettava il ricorso.

Istanza di accesso al fascicolo telematico presentata dal nuovo difensore. Successivamente la società, intenzionata a “proporre gravame avverso detta pronuncia”, ha presentato istanza per “accedere telematicamente al fascicolo d’ufficio del Tar Lazio, Roma, al fine di poter visionare gli atti ed i documenti”, perché il nuovo difensore non faceva “parte del collegio difensivo di primo grado” e l’accesso si renderebbe necessario “al fine di approntare la migliore difesa per la propria assistita”.

La decisione. Il Collegio ha ritenuto di dover rigettare l’istanza, <<perché gli atti e documenti richiesti possono ben essere acquisiti dai precedenti difensori, che hanno in tal senso preciso obbligo giuridico e deontologico>>.


Salvis Juribus – Rivista di informazione giuridica
Direttore responsabile Avv. Giacomo Romano
Listed in ROAD, con patrocinio UNESCO
Copyrights © 2015 - ISSN 2464-9775
Ufficio Redazione: redazione@salvisjuribus.it
Ufficio Risorse Umane: recruitment@salvisjuribus.it
Ufficio Commerciale: info@salvisjuribus.it
***
Metti una stella e seguici anche su Google News
The following two tabs change content below.

Anna Romano

Co-responsabile di sezione at Salvis Juribus
Nata a Napoli nel 1993, ha conseguito la laurea in giurisprudenza nel marzo 2017 con votazione di 100/110, presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, discutendo una tesi in Cooperazione Giudiziaria dal titolo "Le procedure estradizionali nel contesto dello spazio di libertà, sicurezza e giustizia", relatore Prof.ssa Fabiana Falato. Spinta da una forte passione per le materie giuridiche, già durante il percorso universitario ha collaborato con una Rivista giuridica, Salvis Juribus, inizialmente redigendo articoli di approfondimento su specifiche tematiche inerenti l’ambito della contrattualistica, la responsabilità civile e l’edilizia. In seguito, ha rivestito un ruolo di responsabilità all’interno della medesima Rivista occupandosi del coordinamento degli Autori e della relativa gestione per quanto concerne la Sezione “Famiglia”. Nel marzo 2017, inoltre, la tesi di laurea ha ricevuto la dignità scientifica essendo stata pubblicata sulla Rivista Salvis Juribus.

Articoli inerenti