Concorso Polizia 2017: nuove gravi anomalie nella prova scritta

Concorso Polizia 2017: nuove gravi anomalie nella prova scritta

Continuano le irregolarità nel travagliato concorso per l’assunzione di 1.148 Allievi Agenti Polizia di Stato, come emerge dalle numerosissime segnalazioni che ci stanno pervenendo dai candidati.

Salvis Juribus Law Firm, come noto, ha già individuato una grave violazione del principio del favor partecipations inerente il meccanismo predisposto nel bando per il superamento della prova scritta del concorso. Probabilmente, infatti, la soglia di sbarramento per l’ammissione alle prove fisiche consentirà l’accesso solo ai candidati che hanno ottenuto un punteggio intorno al 9/10.

Inoltre, gli aspiranti poliziotti lamentano giustamente una grave disparità di trattamento per quanto concerne il vistoso lasso di tempo intercorrente tra la prima data di svolgimento della prova scritta (7 agosto) e l’ultima (4 settembre). Tale eccessivo divario temporale, infatti, ha senza dubbio avvantaggiato i concorrenti progressivamente sottoposti a prova nei giorni successivi al primo, i quali hanno così avuto modo di memorizzare e meglio esercitarsi sui quesiti inseriti nella banca dati.

I candidati ci riferiscono, poi, che lo stesso incomprensibile divario di tempo è presente anche tra le date di coloro che hanno scelto come lingua straniera quella inglese e quelli che, invece, hanno scelto la lingua francese, le cui convocazioni per la prova scritta iniziano solo a settembre.

Infine, le segnalazioni ricevute evidenziano un dato sconcertante, ossia che ai candidati non è stata data la possibilità di rivedere le risposte date ai quesiti. L’Amministrazione, cioè, non ha tenuto conto delle condizioni psico-fisiche di moltissimi candidati fuori sede, spesso stanchi e confusi dalle tante ore di viaggio e di attesa per entrare nei padiglioni.

Ulteriori illegittimità sono attualmente al vaglio del nostro Staff tecnico, anche alla luce delle continue anomalie che continuate a segnalarci.

Per questi motivi Salvis Juribus Law Firm sta preparando un’azione legale volta a consentire l’ammissione alla successiva prova fisica per tutti i soggetti che hanno ottenuto un punteggio pari o superiore a sei decimi e che, del tutto illegittimamente, saranno esclusi dal concorso.

Ultimi aggiornamenti sul ricorso per 1.148 Allievi Agenti

Dopo le recenti decisioni del T.A.R. Lazio, sede di Roma, si sono aperti nuovi e concreti spiragli di vittoria nel contenzioso azionato dal nostro Studio relativamente al concorso per il reclutamento di 1.148 Allievi Agenti, considerato che le stesse violazioni dell’anonimato e della par condicio dei concorrenti già accertate e sanzionate dai Giudici nel concorso per il reclutamento di 559 Allievi Agenti sono state commesse anche nel successivo concorso, come da noi evidenziato nei ricorsi che abbiamo proposto.

Recentemente, inoltre, il Consiglio di Stato ha confermato anche la bontà della nostra tesi sull’illegittimità del meccanismo predisposto dall’Amministrazione per l’accesso alle prove fisiche che ha lasciato fuori tantissimi candidati nonostante avessero riportato il punteggio minimo di 6/10 richiesto dal bando. I Giudici hanno affermato che <<le censure poste a sostegno del gravame – attesa la particolarità della procedura concorsuale in esame – necessitano dell’approfondimento proprio della fase di merito al fine di addivenire ad un chiarimento definitivo della portata applicativa dell’articolo 12, comma 1, del bando di concorso e del clausola di cd. doppio sbarramento ivi contemplato>>.

Mai la vittoria è sembrata così a portata di mano. Per questo motivo, lo Studio ha ritenuto opportuno e doveroso riaprire i termini di adesione al ricorso per consentire a tutti coloro che non hanno fatto in tempo di avere la concreta possibilità di coronare il loro sogno di indossare finalmente la divisa.

Tempi e modalità di adesione

Aderire alla nostra azione collettiva è semplicissimo. Basta inviare la documentazione (scaricabile in fondo alla pagina) debitamente scansionata e comprensiva degli allegati all’indirizzo e-mail info@salvisjuribus.it scrivendo nell’oggetto del messaggio “Ricorso Allievi Agenti Polizia”. Per rimanere aggiornato sulle novità clicca Mi piace sulla nostra pagina Facebook.

***

Adesioni fino al 31 marzo 2018

Scarica i moduli di adesione al ricorso cliccando qui


Salvis Juribus – Rivista di informazione giuridica
Direttore responsabile Avv. Giacomo Romano
Listed in ROAD, con patrocinio UNESCO
Copyrights © 2015 - ISSN 2464-9775
Ufficio Redazione: redazione@salvisjuribus.it
Ufficio Risorse Umane: recruitment@salvisjuribus.it
Ufficio Commerciale: info@salvisjuribus.it
***
Metti una stella e seguici anche su Google News
The following two tabs change content below.

Avv. Giacomo Romano

Ideatore e Coordinatore at Salvis Juribus
Nato a Napoli nel 1989, ha conseguito la laurea in giurisprudenza nell’ottobre 2012 con pieni voti e lode, presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, discutendo una tesi in diritto amministrativo dal titolo "Le c.d. clausole esorbitanti nell’esecuzione dell’appalto di opere pubbliche", relatore Prof. Fiorenzo Liguori. Nel luglio 2014 ha conseguito il diploma presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. Subito dopo, ha collaborato per un anno con l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli occupandosi, prevalentemente, del contenzioso amministrativo. Nell’anno successivo, ha collaborato con uno studio legale napoletano operante nel settore amministrativo. Successivamente, si è occupato del contenzioso bancario e amministrativo presso studi legali con sede in Napoli e Verona. La passione per l’editoria gli ha permesso di intrattenere una collaborazione professionale con una nota casa editrice italiana. È autore di innumerevoli pubblicazioni sulla rivista “Gazzetta Forense” con la quale collabora assiduamente da giugno 2013. Ad oggi, intrattiene collaborazioni professionali con svariate riviste di settore e studi professionali. È titolare di “Salvis Juribus Law Firm”, studio legale presso cui, insieme ai suoi collaboratori, svolge quotidianamente l’attività professionale avendo modo di occuparsi, in particolare, di problematiche giuridiche relative ai Concorsi Pubblici, Esami di Stato, Esami d’Abilitazione, Urbanistica ed Edilizia, Contratti Pubblici ed Appalti.

Articoli inerenti