Immatricolazioni ad anni successivi al primo di Medicina senza test: l’avv. Giacomo Romano vince ancora

Immatricolazioni ad anni successivi al primo di Medicina senza test: l’avv. Giacomo Romano vince ancora

Ne stiamo parlando da tanto tempo e ancora una volta possiamo comunicare ufficialmente che l’avv. Giacomo Romano ha ottenuto in data 10 luglio 2020 l’ennesimo successo: il T.A.R. Abruzzo-Pescara ha ordinato all’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara di immatricolare una nostra Assistita ad anni successivi al primo della Facoltà di Medicina e Chirurgia riconoscendo gli esami già sostenuti dalla studentessa (già laureata in Infermieristica) senza dover sostenere l’odioso test d’ingresso.

L’Università, infatti, nonostante gli innumerevoli precedenti ottenuti dal nostro Studio, aveva negato l’immatricolazione alla studentessa sostenendo di non poter procedere all’iscrizione per una serie di motivi tra cui, in particolare, la mancanza di posti disponibili.

Si tratta di un problema molto serio che riguarda numerosi Atenei italiani i quali spesso riferiscono di aver esaurito i posti assegnabili agli studenti provenienti da Corsi di Laurea affini oppure già iscritti a Medicina in Atenei stranieri (Albania, Romania, Bulgaria, ecc.).

L’avv. Giacomo Romano ha, però, contestato la risposta fornita dall’Università ed il T.A.R. ha accolto il ricorso ammettendo la nostra Assistita a Medicina anche <<…Considerati i precedenti con cui questa Sezione ha stabilito la meritevolezza di tutela della pretesa degli studenti provenienti da altri Corsi di Laurea affini al Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia al trasferimento presso quest’ultimo, previa valutazione dei crediti formativi conseguiti…>>.

Come oramai noto, dal mese di dicembre 2019 l’avv. Romano sta, infatti, ottenendo una serie di importanti successi nella delicata materia dei trasferimenti universitari.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Abruzzo ha sostenuto con forza la nostra tesi affermando che il test d’ingresso <<…può riguardare solo coloro che provengono dalle scuole superiori e non quelli che provengono da un percorso universitario affine e riconoscibile in qualche esame sul piano dei crediti formativi…>> e che <<il rendimento universitario effettivo è senz’altro una prova di idoneità e meritevolezza a seguire i corsi concreta, specifica ed effettiva e quindi di valenza prognostica superiore rispetto all’accertamento delle conoscenze maturare nelle scuole superiori>>.

Recentemente, nel mese di aprile, abbiamo conseguito importanti provvedimenti di immatricolazione per studenti già iscritti e/o laureati ai Corsi di Laurea in InfermieristicaTecniche Audiometriche e Bioinformatica presso altri Atenei.

Nel mese di maggio 2020 l’ennesimo successo – ottenuto in appena un mese – che ha consentito ad un altro nostro Assistito, già laureato in Scienze Biologiche, di accedere finalmente a Medicina previa convalida degli esami già sostenuti e senza dover sostenere il test d’ingresso.

Nel mese di giugno, poi, oltre dieci studenti già iscritti o laureati in diversi Corsi di Laurea affini (InfermieristicaScienze Biologiche, Odontoiatria e Protesi Dentaria, Biotecnologie, Farmaciaetc) sono stati immatricolati ad anni successivi al primo del Corso di Laurea di Medicina e Chirurgia. Tra i nuovi immatricolati senza test d’ammissione anche due studenti già iscritti a Medicina presso l’Università Nostra Signora del Buon Consiglio di Tirana (Albania), finalmente rientrati in Italia mediante trasferimento all’Università di Chieti.

La decisione del 10 luglio rappresenta l’ennesimo coraggioso provvedimento del T.A.R. che consentirà alla nostra Assistita di poter finalmente accedere a Medicina. Una decisione che abbiamo fortemente ricercato anche perché riteniamo che – in generale – la mancanza di posti non costituisca di per sé un ostacolo all’immatricolazione poiché ad oggi, e come confermato anche dal Consiglio di Stato, non è più ipotizzabile un problema di minore o insufficiente offerta formativa per inadeguata ricettività strutturale degli Atenei dal momento che le lezioni e gli esami si tengono esclusivamente online.

I giudici hanno, infatti, già affermato che le Università sono autorizzate a predisporre corsi ed esami online non solo per il periodo dell’emergenza “Covid-19”, ma in maniera strutturale. La didattica a distanza è quindi del tutto idonea a sostituire, almeno per i primi quattro anni del corso di laurea di Medicina, la frequenza a lezioni ed esercitazioni in modalità frontale.

La tesi sostenuta con forza dall’avv. Giacomo Romano è oramai una realtà e tantissimi studenti provenienti da svariati Corsi di Laurea affini hanno già ottenuto l’immatricolazione alla Facoltà di Medicina senza sostenere alcun test d’ingresso. I Tribunali Amministrativi Regionali di tutt’Italia si sono già espressi appoggiando le nostre tesi (Ancona, Campobasso, Catania, Catanzaro, Milano, Napoli, Roma, Pescara).

Queste coraggiose sentenze ristabiliscono la Giustizia” – afferma l’avv. Romano – “Si tratta di principi già esistenti che le Università devono rispettare, anche considerato il preannunciato aumento di ulteriori 2000 posti per il prossimo a.a. nelle facoltà ad accesso programmato. L’offerta formativa in Italia è, infatti, sottostimata e l’attuale emergenza Covid-19 ha evidenziato carenze del personale medico anche dal punto di vista sociale ed occupazionale che impongono certamente un ripensamento anche sul numero chiuso e sul funzionamento della Facoltà di Medicina”.

Chi può richiedere l’immatricolazione?

Possono immatricolarsi a Medicina tutti gli studenti iscritti, laureandi o laureati in uno dei seguenti corsi di laurea: Odontoiatria, Veterinaria, Chimica, Farmacia, Biologia, Infermieristica, Scienze infermieristiche, Scienze biologiche, Biotecnologie della salute, Biotecnologie mediche e farmaceutiche, molecolare e industriale, Chimica e tecnologia farmaceutica e, in generale, tutti coloro che hanno sostenuto esami convalidabili.

È necessario poter convalidare nel corso di laurea in Medicina e Chirurgia almeno un esame di profitto.

Il nostro Studio è pronto ad assistervi. Invieremo una richiesta alla Segreteria studenti di Medicina della Facoltà in cui ci si vuole immatricolare, allegando il piano di studi e chiedendo una valutazione della carriera universitaria ai fini dell’immatricolazione ad anni successivi al primo. In caso di rigetto della richiesta, agiremo in giudizio per ottenere l’iscrizione a Medicina senza test d’ingresso.

Come posso aderire al ricorso?

Aderire alla nostra azione è semplicissimo. Basta inviare la documentazione (scaricabile in fondo alla pagina) debitamente scansionata e comprensiva degli allegati all’indirizzo e-mail info@salvisjuribus.it scrivendo nell’oggetto del messaggio “Immatricolazione o Trasferimento anni successivi al primo”.

Contatta il nostro Staff per avere qualsiasi tipo di informazione al riguardo e ricevere un parere gratuito circa l’opporunità di procedere con il ricorso.

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Scarica i moduli di adesione al ricorso cliccando qui


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Direttore responsabile Avv. Giacomo Romano
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Avv. Giacomo Romano

Ideatore e Coordinatore at Salvis Juribus
Nato a Napoli nel 1989, ha conseguito la laurea in giurisprudenza nell’ottobre 2012 con pieni voti e lode, presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, discutendo una tesi in diritto amministrativo dal titolo "Le c.d. clausole esorbitanti nell’esecuzione dell’appalto di opere pubbliche", relatore Prof. Fiorenzo Liguori. Nel luglio 2014 ha conseguito il diploma presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. Subito dopo, ha collaborato per un anno con l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli occupandosi, prevalentemente, del contenzioso amministrativo. Nell’anno successivo, ha collaborato con uno studio legale napoletano operante nel settore amministrativo. Successivamente, si è occupato del contenzioso bancario e amministrativo presso studi legali con sede in Napoli e Verona. La passione per l’editoria gli ha permesso di intrattenere una collaborazione professionale con una nota casa editrice italiana. È autore di innumerevoli pubblicazioni sulla rivista “Gazzetta Forense” con la quale collabora assiduamente da giugno 2013. Ad oggi, intrattiene collaborazioni professionali con svariate riviste di settore e studi professionali. È titolare di “Salvis Juribus Law Firm”, studio legale presso cui, insieme ai suoi collaboratori, svolge quotidianamente l’attività professionale avendo modo di occuparsi, in particolare, di problematiche giuridiche relative ai Concorsi Pubblici, Esami di Stato, Esami d’Abilitazione, Urbanistica ed Edilizia, Contratti Pubblici ed Appalti.

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