Condominio, i morosi: atavico ‘tarlo’ delle sane gestioni

Condominio, i morosi: atavico ‘tarlo’ delle sane gestioni

Una delle tematiche ricorrenti negli ‘affari quotidiani’ degli amministratori di condominio è sicuramente quella relativa ai morosi. Una ‘quaestio’ che molte volte ingessa sia l’ordinaria amministrazione, sia la fase esecutiva di lavori programmati per la miglioria di parti comuni relative all’edificio o alle sue pertinenze. Si cerca sempre di evitare le vie legali, partendo da avvisi bonari che spesso, però, non producono gli effetti sperati.

Giusto per far meglio comprendere ai lettori, prendiamo come esempio un condominio dove  l’acqua del pozzo giunge nelle rispettive abitazioni private grazie all’azione di una pompa a pressione. Ci sono dei condomini morosi i quali quindi non compartecipano neanche alle spese per la fornitura della corrente elettrica.  Cosa succede in questo caso? Come si deve comportare l’Amministratore di condominio?

Come prevede il disposto dell’art 63 delle disposizioni attuative c.c., al III° comma autorizza l’amministratore a sospendere il condomino moroso dalla fruizione dei servizi comuni suscettibili di godimento separato.

Dettato ripreso dall’art. 702 bis c.p.c. sulla predetta autorizzazione a sospendere il moroso dalla fruizione dei servizi comuni come in questo caso. E non si può neanche pretendere che i condomini in regola con i pagamenti si debbano fare carico di una maggiore sacrificio economico per sopperire alle quote inevase e vedersi di conseguenza garantiti i servizi somministrati. Quindi pagare la quota condominiale per il periodo di riferimento è un obbligo e nel contempo anche una questione di rispetto verso coloro i quali pagano.

Anche per beni di prima necessità, la legge, fortunatamente, non copre i furbetti. Ovvio che se dovesse presentarsi una situazione di emergenza (come ad esempio la perdita di lavoro o altre criticità) parlare immediatamente con l’Amministratore di condominio al fine di trovare una soluzione, sempre nel rispetto delle regole e soprattutto senza scalfire i diritti altrui.


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Virgilio Minniti

Laureato in Giurisprudenza presso Unisa, ha espletato la pratica forense e quella notarile. Attestato Amministratore di condominio. Iscritto all'Albo dei giornalisti - elenco pubblicisti

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