Whistleblowing: soluzione innovativa o delazione di Stato?

Whistleblowing: soluzione innovativa o delazione di Stato?

E dopo i dipendenti della P.A., anche gli Avvocati possono fare i “whistleblower”!

Di cosa si tratta? È presto detto…

Il “whistleblowing” è la segnalazione anonima compiuta da un lavoratore che, nello svolgimento delle proprie mansioni, si accorge di una frode, di un rischio, o di una situazione di pericolo che possa arrecare danno all’azienda/ente per cui lavora, nonché a clienti, colleghi, cittadini, e qualunque altra categoria di soggetti.

Trattasi di uno strumento legale atto a segnalare tempestivamente ad una serie di soggetti (Autorità Giudiziaria, Corte  dei  conti, Autorità Nazionale Anticorruzione, Responsabile anticorruzione all’interno del proprio Ente/Azienda) pericoli sul luogo di lavoro, frodi all’interno, ai danni o ad opera dell’organizzazione, danni ambientali, false comunicazioni sociali, negligenze mediche, illecite operazioni finanziarie, minacce alla salute, casi di corruzione o concussione e molti altri ancora.

L’attuale Governo, nella sua componente pentastellata, ha spinto molto per far affermare anche nel nostro Paese tale pratica, e da ultimo, anche liberi professionisti quali noi Avvocati, possiamo denunziare nel più completo anonimato, ed in modo sicuro, ogni anomalia che riscontriamo quotidianamente nell’operato di Giudici e Cancellieri.

Da parte del Legislatore, si pensa, o si auspica, che tale novità possa incoraggiare e far proliferare le segnalazioni/denunzie del tanto malaffare, malcostume, disservizio, malfunzionamento, e chi più ne ha più ne metta, che affligge il nostro Sistema Paese in ogni suo ambito.

Se il fine può essere compreso, il mezzo lascia molto a desiderare…

A mio sommesso parere, si sta realmente correndo il rischio di diventare un Paese di delatori!

La “delazione di Stato”, non entusiasma particolarmente una liberale quale la sottoscritta. La trasformazione della Società Civile in una sorta di “perenne Grande Fratello” in cui tutti osservano e controllano tutti, tutti dubitano di tutto, e chiunque può puntare il dito contro chiunque, a torto o a ragione, francamente mi fa orrore!

Da Avvocato, non mi sento più forte o lieta nel sapere che, da ora in avanti, posso liberamente denunciare in anonimo vizi e disservizi giudiziari…

Da Avvocato, dovrei avere la capacità e la volontà di combattere a viso aperto tutto ciò che non funziona nel mio settore, e così pure dovrebbero fare tutti i cittadini, ognuno nel proprio ambito di attività.

È troppo comodo fare “gli eroi mascherati”, e pensare di cambiare le cose attraverso le segnalazioni anonime! Se nell’espletamento del mio lavoro, mi accorgo che un Giudice fa qualcosa di strano, sollevo un polverone in pubblica udienza, e denuncio direttamente e personalmente la cosa a chi di dovere… Se un Cancelliere lavora poco, male, o tiene condotte dubbie, non esito a richiamarlo con veemenza… non mi serve e non mi compiace agire nell’ombra per garantirmi contro eventuali ripercussioni o rivalse!

Se tutti facessimo così, in ogni dove, ed in ogni occasione, non avremmo bisogno di ricorrere a mezzi discutibili per risalire la china. Una società di delatori, non è una società libera…

Non è libera una società in cui il sospetto aleggia sempre sull’operato di tutti. Abbiamo ereditato principi eterni e supremi, quali il principio di affidamento o il principio di buona fede; non possiamo derogare a simili principi per sopperire all’incapacità dei reggenti di far funzionare il sistema, o all’incapacità dei singoli consociati di autodeterminarsi.

Se la scelta è tra la lotta coraggiosa e campale, e la denunzia segreta e codarda, la scelta di una Società degna e libera deve sempre essere quella del coraggio! Come insegna Tucidide: “il segreto della felicità è la libertà, il segreto della libertà è il coraggio”.


Salvis Juribus – Rivista di informazione giuridica
Direttore responsabile Avv. Giacomo Romano
Listed in ROAD, con patrocinio UNESCO
Copyrights © 2015 - ISSN 2464-9775
Ufficio Redazione: redazione@salvisjuribus.it
Ufficio Risorse Umane: recruitment@salvisjuribus.it
Ufficio Commerciale: info@salvisjuribus.it
***
Metti una stella e seguici anche su Google News
The following two tabs change content below.

Avv. Ivana Consolo

Sono l'Avv. Ivana Consolo ed esercito la Professione Forense presso il Foro di Catanzaro dall'anno 2010. Mi sono laureata nell'anno 2007 presso l'Università degli Studi "Magna Graecia" di Catanzaro, conseguendo il voto di 110/110 e Lode Accademica, con una tesi in Diritto di Famiglia dal titolo: "La capacità di discernimento del minore e la riforma dell'adozione". Il mio ambito di attività è costituito prettamente dal Diritto Civile in ogni suo settore. Lavoro in autonomia presso il mio Studio Professionale, sito in Catanzaro, Viale De Filippis n. 38; sono altresì Mediatore per la Società di Mediaconciliazione Borlaw. Da sempre ho una naturale abilità nella scrittura, e per questo sono qui, ad offrire a chi avrà la bontà di leggere, ciò che periodicamente redigo.

Articoli inerenti

Una chiave di lettura della politica: il carisma

Una chiave di lettura della politica: il carisma

Un tema centrale, quello della politica, nella storia delle nazioni e dei popoli, che può essere indagato alla luce della funzione assolta dal...