Tribunale Bari, sez. III, 02 maggio 2016, n. 2431 – Giudice dott.ssa Paola Cesaroni

Tribunale Bari, sez. III, 02 maggio 2016, n. 2431 – Giudice dott.ssa Paola Cesaroni

Tribunale Bari, sez. III, 02 maggio 2016, n. 2431 – Giudice dott.ssa Paola Cesaroni

La norma di cui all’art. 196, c. strad. pone a carico del proprietario del veicolo un obbligo giuridico di comunicazione di dati, al fine dell’irrogazione della sanzione della decurtazione dei punti al conducente effettivo, punendo tramite l’irrogazione di una sanzione pecuniaria il comportamento omissivo tenuto al riguardo dal citato proprietario. Il proprietario del veicolo è tenuto a conoscere l’identità dei soggetti ai quali ne affida la conduzione, onde dell’eventuale incapacità di identificare detti soggetti necessariamente risponde a titolo di colpa per negligente osservanza del dovere di vigilare sull’affidamento in modo da essere in grado di adempiere al dovere di comunicare l’identità del conducente.


Salvis Juribus – Rivista di informazione giuridica
Direttore responsabile Avv. Giacomo Romano
Listed in ROAD, con patrocinio UNESCO
Copyrights © 2015 - ISSN 2464-9775
Ufficio Redazione: redazione@salvisjuribus.it
Ufficio Risorse Umane: recruitment@salvisjuribus.it
Ufficio Commerciale: info@salvisjuribus.it
***
Metti una stella e seguici anche su Google News

Articoli inerenti

IMU tra fratelli: la Cassazione annulla la solidarietà fiscale

IMU tra fratelli: la Cassazione annulla la solidarietà fiscale

Abstract. Con la sentenza n. 11097/2025, la Corte di Cassazione ha escluso la solidarietà passiva tra eredi in materia di IMU, affermando che...

Quando la sentenza viene inventata dall’A.I.: la responsabilità di giudici e avvocati

Quando la sentenza viene inventata dall’A.I.: la responsabilità di giudici e avvocati

di Michele Di Salvo Il presente articolo di commento trae spunto da due vicende: una italiana che coinvolge gli avvocati, ed una americana, che...

I presupposti applicativi per un legittimo esercizio del diritto di critica e cronaca come scriminanti del reato di diffamazione

I presupposti applicativi per un legittimo esercizio del diritto di critica e cronaca come scriminanti del reato di diffamazione

In assenza di una disciplina normativa che definisca un bilanciamento tra l’onore in senso oggettivo (reputazione), tutelato attraverso la...

Estorsione e rapporto di lavoro: verso una costituzionalizzazione del diritto penale

Estorsione e rapporto di lavoro: verso una costituzionalizzazione del diritto penale

Abstract. Il presente contributo analizza la sentenza n. 29368/2025 della Corte di Cassazione, che ha riconosciuto la configurabilità del delitto...