Il concetto di quarantena tra storia, ordinamenti, critiche e futuro

Il concetto di quarantena tra storia, ordinamenti, critiche e futuro

Sommario: 1. Il concetto di quarantena – 2. L’ambito di applicazione – 2.1. Ordinamento Internazionale – 2.2. Ordinamento Italiano – 2.3. Ordinamento degli Stati Uniti – 2.4. Ordinamento Canadese – 2.5. Ordinamento Cinese – 3. Le critiche – 4. Conclusioni

 

Il 27 Febbraio del 2020 il giornale Repubblica (1) in un articolo di Raffaella De Santis evidenziava come la Peste di Camus e la Cecità di Saramago avevano scalato la classifica dei libri arrivando in cima per riconfermasi best-seller . Entrambi  libri trattano di una epidemia inesorabile e tremenda , dove particolarmente nella peste, la città diventa il palcoscenico per le passioni di un’umanità al limite tra disgregazione e solidarietà. Famose sono le prediche di padre Paneloux in una chiesa colma di disperati . Tuttavia la città offre un mosaico più ampio come persone che riflettono sulla vita come Rieux e Tarrou ,oppure speculatori come il sign.Cottard  ed infine il mondo scientifico rappresentato da Castel . Entrambe le città sono oggetto delle pulsioni delle persone , sia lo scrittore francese Camus ,che lo scrittore portoghese Saramago mascherano dietro le gerarchie sociali ed  i bisogni primari  la morale dei propri libri ,ovvero combattere l’indifferenza . Il tutto in una gabbia la quarantena , conclamata dal governo francese nei confronti della città di Orano mentre nel testo di Saramago è lasciata presunta ,lasciando alla cecità l’effetto della quarantena la limitazione  . Ed in un momento molto fragile per il paese ,il quale si trova di fronte una sfida molto importante ,ovvero il coronavirus( Covid-19) , il quale tralasciando le valutazioni statistiche , ha obbligato lo stato cinese e quello italiano a rispolverare uno strumento vetusto ma da sempre reputato efficace contro le epidemie ,ovvero la quarantena . In questo articolo si cercherà di comprendere il concetto di quarantena ; andando oltre la striminzita definizione di “restrizione di movimento ” poiché la quarantena ha effetti su tutta la persona e su tutti i suoi averi . Inoltre si cercherà di comprendere come alcuni stati e l’ordinamento internazionale trattino la materia ,cercando all’interno del punto dedicato di comprendere anche la distinzione tra isolamento e quarantena . Nel terzo punto si cercherà di comprendere le principali critiche e possibili soluzioni . Infine si trarranno le conclusioni di uno strumento estremamente repressivo nonché gli sviluppi per il futuro.

1. Il concetto di quarantena

Il concetto della quarantena ha una fonte sconosciuta , tuttavia alcune fonti  riconducono il concetto alla pratica introdotta da Ippocrate , il quale utilizzava il termine di 40 giorni per diagnosticare malattie croniche oppure malattie acute (2) Dunque nell’antica Grecia , il termine esisteva , tuttavia  la pratica di isolare i membri di una società non era ancora in forza  . Una conferma deriva dalla Peste di Atene del 430 A.c. dove Tucidide nella guerra del Peloponneso racconta come i morti di peste  venivano raccolti in fosse comuni,inoltre l’ideazione di porre in isolamento fu difficile da affermarsi in materia un  esempio può essere riportato durante il governo dell’imperatore  Giustiniano (482-565 d.C.)  il quale utilizzò le stesse soluzioni proposte dai greci  . Dunque  il contenuto della parola quarantena deve essere ricondotta ad altra ,con molta probabilità , al testo della sacra Bibbia .  In particolare , nel libro del Levitico al capitolo 13  dove viene riportato come il sacerdote potesse porre in isolamento le persone dopo una valutazione delle macchie (3)  . Una terza interpretazione affine , sempre di carattere ecclesiastico , consiste nella comminazione di una penitenza  , la quale durava di 40 giorni  (4) . Tuttavia il concetto moderno di quarantena fu introdotto nel 1377 dal Rettore del porto di Dubrovnik ,il quale pose in isolamento i marinai di una nave  per 30 giorni a causa dell” inizio della peste  . Con l’aggravarsi del problema ,dunque con l’espandersi dell’epidemia , il termine fu ampliato dal consiglio della città di Ragusa  a 40 giorni plausibilmente a causa  dell’inutilità del termine più breve (5) .  Con la fine della peste , molti paesi di preoccuparono di costruire luoghi adatti all’isolamento ,la prima fu Venezia nel 1423 con la costruzione del Lazzaretto . Oltre alla costruzione dell’ospedale , Venezia fu innovativa anche nei metodi di trattamento della peste poiché introdusse un metodo di disinfestazione  chiamata purgazione , il quale consisteva nella ventilazione e lavaggio degli abiti e delle  merci per 48 ore ,tale sistema venne recepito da molti paesi sia italiani come Pisa che stranieri come Marsiglia (6) .

Tuttavia una prima normazione della quarantena avvenne solo nel  1643 da parte della Massachusetts Bay Colony   (7)  nei confronti delle navi che provenivano dall’Europa , alla colonia segui il Regno Unito nel 1663 , il quale nel Thames estuary  dichiarò l’obbligatorietà della quarantena per i malati di piaga . Al Regno Unito segui la Francia nel 1681 , poi si ebbero normazioni locali da parte di Boston , New York e  Philadelphia  circa  l’epidemia di  febbre gialla . Mentre una normazione federale si ebbe con  l’epidemia di vaiolo del 1797 (8) .Tuttavia col cambiare dell’epoca le normazioni si allinearono all’esigenza di tutelarsi nei confronti delle  nuove malattie  ,di conseguenza una delle prime differenze fu l’applicazione degli effetti della quarantena  . In particolare l’atto  Quarantine Act  del 1721 presenta  una importante differenza confronto alla concezione classica della quarantena . Ovvero ,con l’atto del 1721   gli effetti vennero esercitati in via presuntiva e anticipata . La pratica della quarantena venne attuata anche durante tutto il 1800 dunque con le varie epidemie di  colera e  con la peste di Messina . Tuttavia la pratica andò scemando con l’aumento degli scienziati ed il maggiore sviluppo . Anche la stessa organizzazione mondiale della sanità si espresse a favore di ulteriori metodi quali la pratica di lavarsi le mani poiché le quarantene implicavano una coordinazione ed una standardizzazione normativa che difficilmente venne raggiunta in relazione alle varie epidemie (9) . Anche se emarginata dal continente europeo ,la pratica della  quarantena è stata utilizzata molte volte  nel corso della seconda metà del 1900 ,vedasi il caso ebola(10)  , la peste suina ed infien  il caso del Covid-19 (11) ed infine la particolare quarantena applicata al materiale nonché alle persone di ritorno dalla Luna(12). In conclusione del primo punto possiamo comprendere come il termine quarantena sia prevalentemente di estrapolazione religiosa  , tuttavia il suo significato si è andato a secolarizzare nel tempo . Malgrado l’utilizzo copioso del termine  non vi è una solida definizione del contenuto della parola quarantena , poiché come fa notare Kelly Drews non bisogna confondere l’isolamento con la quarantena .Secondo la Drews  la differenza tra le due restrizioni sarebbe l’utilizzo della tecnologia  . In particolare la tesi poggia su due presupposti :  il primo è la conoscenza degli effetti di una malattia ;  il secondo sarebbe  l’utilizzo della restrizione come strumento tecnologico ,dunque l’isolamento sarebbe il precursore della quarantena(13) . Tuttavia ci si sente di discostarsi dalla tesi poiché come visto precedentemente il contenuto della parola quarantena è  legata strettamente alla tematica religiosa , poiché nell’antichità l’impotenza degli uomini era compensata da una profonda fede nonché speranza in un essere immanente ,inoltre gli antichi vedevano nelle epidemie una punizione divina (14) . Perciò ci si sente di capovolgere il paradigma dettato dalla Drew , dunque , secondo l’autore , la quarantena precede l’isolamento essendo quest’ultimo la sua  secolarizzazione .  Oggi quando parliamo di quarantena identifichiamo un isolamento della persona o di oggetti con tempo  variabile al fine di tutelare un interesse generale . La definizione può essere ampliata in relazione agli effetti poiché quest’ultimi possono essere esperiti anteriormente  a scopo precauzionale oppure postumi alla manifestazione dei sintomi . Inoltre una sfumatura leggermente differente può essere trovata nell’World Health Organization (in seguito WHO) , il quale differisce tra isolamento e quarantena in base alla manifestazione di sintomi . Inoltre molti stati hanno una interpretazione propria di quarantena ,molte volte si sovrappongono come vedremo nel caso canadese ,altre volte  differiscono come nel WHO .

2. L’ambito di applicazione 

2.1. Ordinamento Internazionale

Nel secondo punto cercheremo di capire come alcuni paesi hanno normato la quarantena od isolamento  . Nel diritto internazionale la quarantena è disciplinata dall’ International health regulations del 2005 (15)   . Nell’atto l’idea di quarantena è sintetizzata come la restrizione di attività o separazione dagli altri delle persone con i loro bagagli od altro  al fine di prevenire una possibile propagazione infettiva oppure una  contaminazione . E’interessante notare come la stessa carta differisce il concetto di quarantena da quello di isolamento  . In tal senso ,la carta indica come  l’ isolamento sia utilizzato nei casi di un   malato od un contaminato mentre il termine quarantena trovi un utilizzo per i soggetti asintomatici . Dunque l’idea di quarantena sposata dall’WHO è tipicamente la differenza tra chi manifesta i sintomi e chi invece i cui  sintomi sono ancora latenti .Proseguendo nell’analisi del  regolamento, quest’ultima  è una degna sintesi di molti ordinamenti poiché unisce pratiche di isolamento , quarantena nonché  sistemi di prevenzione come certificazioni e dichiarazioni richieste dai viaggiatori .Dunque l’ambito di applicazione è tipicamente internazionale ,di conseguenza l’oggetto del regolamento è quello di disciplinare i rapporti tra i viaggiatori stranieri ed il paese di arrivo . Dunque  il WHO raccomanda che ogni stato adotti un sistema di certificazioni e dichiarazioni precompilate al fine di agevolare l’accesso nel paese ospitante . Una volta consegnata la documentazione , agli stati è lasciata libertà  la possibilità di esaminare i viaggiatori purché le visite non siano invasive e siano accettate dalle persone .Secondo l’esito della visita medica ,il regolamento accredita ampia libertà potendo lo stato ospite disciplinare la quarantena e l’isolamento  in maniera più consona  nonché l’apparato sanzionatorio .

2.2. Ordinamento Italiano

Iniziamo omaggiando la cultura italiana , dunque come l’ordinamento italiano si confronta con la tematica   . In italia non esiste una specifica normazione , tuttavia la  costituzione offre all’art 77 la possibilità al governo  di emanare dei provvedimenti che abbiano natura speciale poiché emanati in contesti di casi straordinari di necessità ed urgenza . Lo stesso articolo sancisce come i decreti abbiano una natura temporale determinata ,inoltre i decreti legge dovrebbero essere finalizzati all’emanazione di norme che non richiedano ulteriore attività legislativa e porre in essere atti conseguenti a mettere fine le cause che hanno dato vita allo stesso decreto-legge . Tuttavia può esserci una differenziazione tra emanazione dell’atto e le azioni poste in essere ,tale possibilità è confermata  secondo una copiosa giurisprudenza (sent.170/17 ,16/17) (16)  . Dunque il governo ha la possibilità di comprimere i diritti delle persone in un tempo determinato attraverso i decreti legge   . Tuttavia non solo il governo ha la possibilità di sospendere o limitare i movimenti delle persone poiché la legge 833 del 1978 offre tale possibilità  tramite le ordinanze anche al ministro della salute , ai prefetti ed ai sindaci  cosicché essi possano  adottare le misure più idonee per contrastare il problema che ha fatto nascere l’ordinanza .Un terza possibilità è in forma mista ovvero l’utilizzo del decreto legge seguito dalle ordinanze . Quest’ultimo è il caso  accaduto il  23  Febbraio 2020 quando   il governo conte ha emanato il decreto legge 6/20  per contrastare il virus del Covid-19  . In sintesi , il governo accredita  gli enti locali o la possibilità di porre in essere ove ritenuto tutti gli  atti per il contenimento in maniera proporzionata . Dunque secondo il decreto , gli enti locali e regionali potranno sospendere le attività commerciali ,manifestazioni, i corsi studi etc  oppure  potranno limitare l’accesso al paese oppure vietare l’ allontanamento . E’ importante evidenziare come il termine quarantena venga utilizzato per gli individui alla lettera h del decreto ,  mentre più in generale per le comunità ci si ispira all’ isolamento . Tuttavia non  esistono provvedimenti similari con le precedenti pandemie poiché non avevano lo stesso grado di infettività del Covid-19 , dunque è difficile inquadrare l’orientamento nonchè  fare un confronto  con precedenti applicazioni della legge italiana  in materia . In conclusione dell’ordinamento italiano  non ha una normativa apposita per la tematica del contenimento e per la quarantena , bensi agisce in via speciale attraverso atti legislativi aventi caratteri speciali oppure atti puramente amministrativi  la cui violazione configura il reato ex 650 codice penale italiano . Infine  l’ordinamento italiano non ha una organizzazione predisposta né centri appositi deputati all’isolamento oppure alla quarantena mentre l’ambito del finanziamento è pubblico .

2.3. Ordinamento degli Stati Uniti 

Gli Stati Uniti hanno in materia una organizzazione maggiormente complessa nonché una legislazione molto più  completa di quella italiana , ciò è dovuto alla composizione della popolazione ,la quale  è molto eterogenea  .Da un lato storico  precedentemente abbiamo visto come in  non sono mancati  molti provvedimenti locali ,si vedano le normazioni del  Massachusetts Bay Colony . Inoltre per quanto riguarda le strutture ,già le colonie si dotarono di una centro per l’isolamento . Il primo fu il  governo coloniale di New York che  iniziò il sistema di quarantena formale  nel 1754, finanziando gli ospedali di quarantena attraverso un’imposta a tutti i marinai e passeggeri che entravano nel porto di New York .Dal punto di vista legislativo moderno attualmente la materia è disciplinata dal  Public Health Service Act   ed ancora oggi gli Stati Uniti mantengono un sistema di centri che fanno capo al Center of  Diesease Control and Prevention ( in seguito CDC) (17). L’organizzazione  ha un copertura capillare e strategica insieme alla The Division of Global Migration and Quarantine (DGMQ)   . La CDC ha tra i suoi principali compiti quello di prevenire e controllare una serie di malattie , tra le quali compaiono: il vaiolo , la febbre gialla , difterite , turbercolosi ed infine alcune forme di influenza . La CDC dispone principalmente di due strumenti , ovvero l’isolamento e la quarantena . Secondo la visione statunitense le due forme differiscono poiché nell’isolamento  il soggetto infettato ha già manifestato i sintomi mentre con la quarantena il soggetto non manifesta alcun sintomo ma potrebbe manifestarli . In caso di emissione di ordine da parte della CDC  ,generalmente l’atto  è rivolto verso singoli soggetti e non verso intere comunità ,tuttavia quest’ultima possibilità non è esclusa . Una volta spiccato l’ordine  i soggetti   vengono trasportati nei centri di quarantena . Di seguito  le persone vengono sottoposte a visite mediche e durante la quarantena i centri garantiscono una dose adeguata di cibo ed acqua . Sotto un punto di vista temporale ,la quarantena dura minimo 72 ore ,oltre i quali verrà effettuata una seconda visita medica dove verrà deciso il tempo della quarantena complessiva . In conclusione l’attività della CDC  ha avuto una importanza cruciale nel contrasto di malattie infettive come l’HIV ,l’AIDS oppure il vaiolo ,a margine ha avuto anche un importante funzione legata al  controllo degli immigrati . Tuttavia dalla fine della seconda guerra mondiale l’importanza della CDC   è andata scemando ,infatti dal 1967 i centri di quarantena sono progressivamente diminuiti  , passando dai 55 degli anni 50 ai 7 del 2020   (18) . La diminuzione delle stazioni è dovuta ad una serie di critiche derivanti da un generale inutilizzo a fronte dei finanziamenti pubblici . Di contro molti sostengono come sia importante avere un centro specializzato nella quarantena poiché le dinamiche del futuro sono incerte e le sfide come il bioterrorismo oppure nuove forme di influenze sono ostacoli che possono essere contrastate solo adeguatamente con apposite strutture (19). Non è presente un apparato sanzionatorio nella legge .

2.4. Ordinamento Canadese

Un ulteriore ordinamento che ha normato la quarantena è stato il Canada . Attualmente la legge che la disciplina è  il Quarantine Act del 2005 (20)   . La legge canadese , stabilisce che la quarantena è stabilità dal ministro della salute  . Il ministro può stabilire luoghi di quarantena . Inoltre la legge canadese prescrive l’istituzione di addetti che  hanno la funzione di controllare  i viaggiatori . Riguardo al viaggiatore , quest’ultimo dovrà sottoporsi ,ove vi siano dei dubbi fondati a visite mediche . Il mancato rispetto potrebbe comportare la detenzione o l’arresto da parte dell’autorità giudiziaria sentito il parere dell’ufficiale di quarantena . Se il viaggiatore risulta idoneo, dunque infetto , si passerà alla fase di disinfestazione dei luoghi ,dei bagagli e della persona stessa . Inoltre la legge prescrive la quarantena nei confronti di un soggetto oppure di un gruppo .In un altro capitolo della legge , Il Quarantine act  si rivolge nei confronti di un trasportatore ,il quale può essere bloccato da parte degli ufficiali o dal governatore, quest’ultimo con ordinanza valutati i motivi può bloccare una tipologia di merce od altro  . Di proseguo ,l’ufficiale può ispezionare il veicolo e vietarne l’ingresso se il trasporto è contro le leggi del Canada ,in questo caso trasporta sostanze infettive oppure  è il centro di una causa di infezione . Il Canada pur offrendo un ampio potere agli ispettori ,esso è contrastato da una serie di garanzie tra le quali spicca il divieto di ingresso nelle dimore  . L’ingresso può essere autorizzato dai giudici . Infine ,come detto precedentemente , l’atto legislativo si conclude con la tematica delle sanzioni . In generale  l’apparato sanzionatorio si compone di sanzioni amministrative , che possono arrivare ad un massimo di 750 mila dollari  in relazione alla gravità  . Se il soggetto non assolve alla sanzione pecuniaria , l’ordinamento canadese predispone la reclusione fino ad un massimo edittale di tre anni .  Infine l’ambito dei finanziamenti è determinato dal pagamento delle operazioni in capo al viaggiatore . Tuttavia la tematica è derubricata nell’ambito dei trasporti dunque sembra non applicabile ai viaggiatori in senso stretto ma solo ai trasportatori. In conclusione l’ordinamento canadese offre una legislazione molto completa e moderna  ,tuttavia si diversifica dall’ordinamento statunitense per le dinamiche del luogo di quarantena , per la tematica del finanziamento ed infine per l’applicazione della quarantena ,la quale non prende in considerazione la possibilità di quarantena su interi territori .

2.5. Ordinamento Cinese

La normativa cinese è stata ampiamente influenzata dalle raccomandazioni del WHO ,di conseguenza si possono notare molte similitudini con le altre normative . Attualmente la legge che regola la quarantena è stata emanata dall’  ordine del Presidente della Repubblica popolare cinese n. 46  (21)  .Tuttavia il corpo legislativo è meglio conosciuto come Frontier Health and Quarantine Law (22).  Il testo utilizza solo il termine quarantena ,non specificando il contenuto del significato . Da un lato organizzativo l’apparato vede al vertice il consiglio di stato ed il dipartimento sanitario . Sul territorio  è attrezzato con uffici sanitari ,i quali sono  stanziati presso le frontiere , in particolare vicino ai fiumi o nei porti . Gli uffici dovranno controllare ed eventualmente porre in quarantena  le persone ed i loro averi secondo le patologie specificate dalla legge . Dopo la perlustrazione , gli addetti sanitari rilasciano una tessera che attesta la condizione dei personaggi oppure dei suoi averi o mezzi . Inoltre è  particolare come sia data la possibilità ai viaggiatori di appellarsi al tribunale locale per gli esiti della visita . La legge cinese non designa  appositi luoghi di quarantena ma si presume che siano quelli di provenienza .Infine vi è l’apparato sanzionatorio , il quale non è specificato nella legge della quarantena ma richiama l’ art. 178 (23)della legge penale della Repubblica popolare della Cina . L’art 178 predispone come al mancato rispetto degli ordini degli ufficiali o falsità circa lo stato di salute od altro inerente sia punito dal giudice con un minimo di 3 anni di detenzione ,convertibili in una somma di 20,000 yuan fino all’ergastolo ,convertibili con una multa da 50,000 yuan a 500,000 yuan .

In conclusione del capitolo , abbiamo esaminato sommariamente come l’ordinamento internazionale ,l’Italia ,il Canada ,gli Stati Uniti ed infine la Cina si comportano nell’eventualità di una epidemia . Gli ordinamenti esaminati ci aiutano ad evidenziare i vari filoni che si sono venuti a creare , ovvero esiste congiuntamente a tutti gli stati un sistema di certificazioni e dichiarazioni introdotto dall’World Health Organization  ,tuttavia in una ottica nazionale , esistono  stati che non hanno una legge specifica come l’Italia e la Francia ,quest’ultima molto simile al bel paese e nell’articolo non esaminata . La Francia rimanda sul tema  ad un articolo del Code de la santé publique  , precisamente all’art  L3115-10 del mastodontico atto legislativo (24)  ; esistono altri stati come gli Stati Uniti che invece predispongono di un apparato formale e sostanziale di centri appositi per la quarantena e di un ente predisposto che coordina le operazioni  . Ulteriore modello è quello canadese , il quale oltre a recepire l’influenza del WHO , offre un modello meno statico confronto a quello statunitense ,fatto di una costruzione momentanea di zone di quarantena e personale ,inoltre  è particolare il regime di finanziamento essendo in capo al soggetto controllato in alcune dinamiche . Infine vi è l’ordinamento cinese , il quale predispone di centri appositi stanziati vicini ai  confini oppure ai mari e di un sistema di certificazioni ,è particolare per poter appellare la decisione dell’autorità sanitaria al giudice locale. Infine abbiamo visto come i vari ordinamenti abbiamo tratteggiato il termine quarantena . Il WHO ha accolto la stessa interpretazione degli U.S.A  di isolamento e quarantena ,ovvero nel primo caso il soggetto ha già manifestato i sintomi mentre nel secondo i sintomi sono latenti . L’ordinamento italiano differisce tra isolamento e quarantena in base alla ampiezza della restrizione , ovvero se sono zone si parla di isolamento mentre riguardo a persone si è notato un maggiore utilizzo del termine quarantena  , bisogna dire che l’interpretazione appena data si basa l’unico caso in epoca moderna che sia stata attivata la quarantena ovvero l’epidemia del Covid-19 . Il Canada  utilizza per tutti i casi sia sintomi manifesti che latenti il termine quarantena  ,inoltre non permette  di porre  in quarantena intere zone ma solo singole persone o gruppi . Infine l’interpretazione più ampia è data dalla Cina , la quale utilizza per tutte le situazioni il termine quarantena come sinonimo di isolamento  .

3. Le critiche

Malgrado la quarantena sia stata utilizzata molte volte , essa non è stata scevra da critiche  . Il 28 Gennaio 2020  sul giornale francese Le point , Patrick Zylberman, storico della salute e professore emerito presso la scuola di studi avanzati in sanità pubblica , ha commentato l’uso della quarantena  Può, ad esempio, ritardare e ridurre l’altezza del picco di contaminazione, riducendo così la mortalità. Ma non dobbiamo mitizzare la quarantena, pensare che sia l’arma assoluta con poteri magici (25). La tesi del professore poggia sull’inutilità dimostrata nei casi di Ebola in liberia .    Il tema dell’utilità è difficilmente quantificabile su ampie zone , poiché dipende dalla grandezza dell’epidemia e dal grado di infettività del virus . Ad esempio nel caso italiano ben poco è servito porre in quarantena alcune zone del veneto poiché molti asintomatici erano già nel territorio italiano . Un altro esempio di come la quarantena sia fallibile è dato dai casi confermati dall’ WHO circa il Covid-19 ,si è notato come il picco di casi  nella città di Wuhan  , principale focolaio del virus ,sia stato il 5 febbraio 2020 mentre la quarantena era iniziata 23 Gennaio 2020 . Dunque l’arma della quarantena ha una sua posizione temporale precisa  al fine di massimizzare gli effetti  .Ulteriore critica è posta verso la possibilità dei contagiati di infettare i sani ,dunque pensiamo in una famiglia dove un singolo malato avrà un effetto a cascata ,dunque per attuare la quarantena si richiede anche un luogo idoneo . Infine con la maggior globalizzazione ,perciò con  i volumi di traffico aereo e terrestre  che sono aumentati  si richiede anche una forza coercitiva e strumentale idonea per attuare una quarantena . L’ultima problematica della quarantena su ampie zone riguarda il tempo della quarantena ,infatti quest’ultimo ha un effetto degradante sia sui soggetti che sul sistema economico ,pensiamo che l’Ebola è costata circa 53 miliardi agli stati colpiti (26) . Un filone più problematico invece è posto sulla figura del singolo  . Infatti essendo la quarantena la restrizione della libertà individuale,  molti intellettuali hanno cercato di capire il limite di tale pratica .                Il professore Rothstein  nello studio From SARS to Ebola: Legal and Ethical Considerations for Modern Quarantine (27)  parte dall’assunto della problematicità della quantificazione temporale della quarantena poiché essa è variabile  . Dunque il professor Rothstein sancisce alcuni criteri al fine di “eticizzare ” la quarantena  e rendere meno gravoso il peso sul malato .

Il primo criterio è la necessità . Il criterio vuole indicare che la quarantena debba essere attuata solo di fronte ad una seria minaccia per l’interesse generale, quest’ultimo deve essere sorretto da dati scientifici  . Il secondo criterio è la proporzionalità . Esso significa che lo stato deve limitare la quarantena ad un tempo ragionevole . Un esempio è la quarantena preventiva che viene disposta al fine di proteggere le persone sane dagli infetti asintomatici  per un periodo che la scienza ha quantificato per la manifestazione dei sintomi .Tuttavia tale pratica non può essere esercitata in maniera matematica poiché il tempo in cui i soggetti sono stati infettati possono variare ,  tuttavia un termine è doveroso per non reprimere in maniera eccessiva la libertà delle persone . Dunque sono pratiche negative quelle accadute in Guinea ,dove il governo ha chiuso le università a tempo indefinito durante l’epidemia di Ebola (28) . Il terzo criterio  è il supporto umano . Il termine supporto è inteso dal professore come un supporto dato dalle persone sane agli infetti garantendo il mantenimento dello stile di vita . Di conseguenza il rispetto di tale criterio presuppone un apparato logistico che assolva alle esigenze delle persone in quarantena .Inoltre  lo stato dovrebbe aiutare i soggetti in quarantena a non essere discriminati confronto ai propri colleghi nonché aiutarli durante il periodo di inattività con esenzioni e sussidi . Sul punto il governo italiano ha dato un ottimo esempio col decreto ministeriale del 29 febbraio 2020 (29) , il quale ha sospeso gli adempimenti tributari dei paesi in quarantena . Infine il quarto ed ultimo criterio è la giustificazione pubblica . Il concetto di giustificazione è ricondotto alla giustizia , quest’ultima intesa come trasparenza ed equità . Di conseguenza , i provvedimenti non dovrebbero essere intesi verso una parte della popolazione come fece l’imperatore Giustiniano oppure durante l’epidemia del 1892 a New York ,  quando gli immigrati ebrei russi   , arrivati arrivati con la nave Massilia , vennero posti in quarantena , discriminandoli dagli altri passeggeri senza motivo  . Un terzo caso,sempre negli Stati Uniti  è capitato nel 2009 dove   i  latinos vennero discriminati durante l’epidemia dell’ H1N1 . Dunque il rispetto dei criteri del professore potrebbero guidare lo stato verso una quarantena disciplinata . Di proseguo sul tema  . esiste una carta conosciuta comunemente come i  principi di Siracusa (30) . Essa è una carta priva di forza legale ,dunque non è vincolante ,tuttavia offre interessanti spunti  riguardanti i limiti della  compressione dei diritti umani . La carta si compone di una serie di clausole che aiuterebbero  gli stati ad avere una legislazione maggiormente in linea ai principi del diritto internazionale .In particolare raccomanda che gli atti legislativi riguardanti la compressione dei diritti umani (Dunque stati di eccezione o quarantene) abbiano al proprio interno  clausole tipo il rispetto per i diritti umani oppure la proporzionalità riguardo l’emergenza nonché un termine .

4. Conclusioni

Nell’articolo abbiamo cercato di comprendere il concetto di quarantena . Dunque si è compreso come lo strumento sia molto antico ,utilizzato già nell’antichità  . Di proseguo ,abbiamo visto come vicino all’utilizzo della parola quarantena si sia più volte utilizzato il termine isolamento . Tuttavia abbiamo compreso come gli effetti di entrambe le parole ,seppur similari ,si differenzino tra di essi .  Il termine quarantena è carico di significato religioso e mistico ,mentre nell’isolamento viene evidenziato maggiormente l’effetto restrittivo . Ulteriore differenza viene fatta nelle culture anglosassoni e canadesi che utilizzano il termine isolamento per i soggetti con i sintomi latenti mentre quarantena per  soggetti manifestatamente infetti . Dunque abbiamo compreso come esistano ambiti di applicazione temporali ,ovvero in forma anticipata o posticipata .Inoltre si è compreso come non tutte le culture accettino una applicazione su intere zone come i canadesi oppure il contrario come gli Stati Uniti . Inoltre si compreso come l’applicazione sia monopolio dello stato ,il quale può attuarlo attraverso un ente predisposto oppure attraverso meccanismi legislativi .Di conseguenza abbiamo visto le critiche da parte di alcuni intellettuali che hanno evidenziato come la quarantena non sia uno strumento magico che possa risolvere tutti i problemi ,altre critiche sono state esposte circa l’ utilità di questa pratica dunque si è evidenziato l’importanza del  tempo e del luogo  . Un ulteriore profilo critico si è creato intorno alla compressione dei diritti della persone . In tal senso molti sono stati gli interventi o riflesssioni  atte a garantire una sorta di “giustizia” alla pratica . Dunque ci siamo soffermati sulle   raccomandazioni di Rothstein , dell’Istituto internazionale di Siracusa e dell’WHO. In conclusione , la quarantena è uno strumento estremo utilizzato di fronte a sfide batteriologiche sconosciute ,tuttavia già nel 2015 durante l’epidemia dell’Ebola , il World Economic Forum(WEF ) affermava come fosse importante prepararsi poiché in un mondo sempre più connesso , le sfide batteriologiche sarebbero state più frequenti .Ad oggi la quarantena per i suoi effetti economici e restrizioni intollerabili a lungo non può essere  un mezzo utilizzabile per il futuro , dunque si dovrebbe procedere in altro modo . Qualche idea è stata data dallo stesso WEF ,  il quale nel rapporto  Managing the Risk and Impact of Future Epidemics: Options for Public-Private Cooperation (31) raccomanda che   per gestire meglio le future epidemie  di formare un network per le crisi all’interno degli stati al fine di coordinare gruppi  di esperti , imprese private ed enti pubblici . Inoltre a livello internazionale molti enti hanno posto in essere fondi per incentivare una ricerca comune circa la scoperta di nuovi vaccini (32). Un esempio di ente internazionale è   il Coalition for Epidemic Preparedness Innovations (CEPI)(33) ente lanciato dal World Economic Forum nel 2015 .  In conclusione la tendenza sembra quella di abbandonare la quarantena per nuovi metodi di prevenzione e di contrasto favorendo la cooperazione internazionale . La quarantena seppur sia stato un metodo molto innovativo ,  sembra non trovare posto in futuro a causa dei forti  legami tra i vari paesi ed ecosistemi ,in particolare abbiamo visto come la quarantena non esprima più i suoi massimi benefici in un mondo globalizzato . Tuttavia rimane ancora uno strumento importante per contesti micro e pressoché periferici .

 

 

 


[1]   R.De Santis , Libri, effetto coronavirus: in classifica tornano “La peste” e “Cecità” , Repubblica 27 febbraio 2020 .
[2]  G. Gensini et al , The concept of quarantine in history: from plague to SARS , Elsevier Journal of Infection (2004) 49, 257–261
[3]  Versetti del capitolo 13 del libro “Levitico” della Sacra Bibbia.
[4]  Maas, A. (1911). Quarantena. In The Catholic Encyclopedia. New York: Robert Appleton Company. Estratto il 2 marzo 2020 da New Advent
[5] E.Tognotti  , Lessons from the History of Quarantine, from Plague to Influenza A , Historical Review • Vol. 19, No. 2, February 2013 .
[6] Ibidem
[7] Rothstein, Mark. (2015). From SARS to Ebola: Legal and Ethical Considerations for Modern Quarantine. Indiana Health Law Review. 12. 227. 10.18060/18963. pag.230
[8] E.Tognotti  , Lessons from the History of Quarantine, from Plague to Influenza A , Historical Review • Vol. 19, No. 2, February 2013 .
[9] N.Jones , The scientific background of the International Sanitary Conferences 1851-1938  , World Health Organization Geneva 1975
[10] J. Drazen et al , Ebola and Quarantine , The New England  Journal of Medicine  20 novembre 2014 N Engl J Med 2014; 371: 2029-2030 DOI: 10.1056 / NEJMe1413139
[11] A.Woodward , R.Perper , Wuhan, China, and at least 15 other cities have been quarantined as China attempts to halt the spread of the coronavirus. That’s about 50 million people on lockdown,Business Insider  28 /01/ 2020, 18:07 .
[12]  G.Rizzo , La quarantena dell’Apollo 11 , Il post ,  14 /07/ 2019
[13] Drews, K., 2013. Una breve storia di quarantena. The Virginia Tech Undergraduate Historical Review , 2. DOI: http://doi.org/10.21061/vtuhr.v2i0.16
[14] The Humanitarian Theory of Punishment” di C.S. Lewis, pubblicato nel 1949 su “The Twentieth Century: an Australian Quarterly Review” 3(3) 5-12
[15] International health regulations (2005) — 3 rd ed.  , World Health Organization 2016 ,   ISBN 978 92 4 158049 6
[16]  R.Nevola , Decreto d’urgenza nella giurisprudenza costituzionale ,servizio studi Corte Costituzionale  2017.
[17]  Sul sito del Center of  Diesease Control and Prevention , https://www.cdc.gov/ , è possibile reperire tutte le informazioni per quanto riguardano gli aspetti analizzati .
[18] K. Vanderhook A History of Federal Control of Communicable Diseases: Section 361 of the Public Health Service Act (2002 Third Year Paper) ,leda at Harvard Law School .
[19] Ibidem
[20] Legge 13/05/2005 Quarantine Act , legge canadese  riguardante la quarantena
[21] Order of the President of the People’s Republic of ChinaNo. 46 Promulgation  Date:1986-12-02  Promulgation Number:e002811986120219870501The Standing Committee of the National People’s CongressOrder of the President of the People’s Republic of ChinaNo. 46  Promulgation Department:The Standing Committee of the National People’s Congress
[22] Legge Frontier Health and Quarantine Law of the People’s Republic of China  Promulgation  Date:1986-12-02  Promulgation Number:e002811986120219870501The Standing Committee of the National People’s CongressOrder of the President of the People’s Republic of ChinaNo. 46  Promulgation Department:The Standing Committee of the National People’s Congress
[23] Il codice penale cinese fu adottato durante il V congresso del popolo avvenuto il primo luglio del 1979 . Il codice penale fu rivisitato durante l’ottavo congresso nazionale del popolo avvenuto nel 1997 . La promulgazione avvenne con l’ordine del presidente della repubblica cinese n 83 .
[24]Il codice della sanità pubblico è testo normativo di riferimento per quanto riguarda la tematica della salute . Il codice è famoso per essere un atto particolarmente corposo comprendendo circa 10.000 articolo racchiusi in sei libri . In particolare , il codice disciplina il sistema sanitario francese dai diritti dei cittadini fino alla deontologia dei professionisti sanitari francesi . Il testo è stato consultato sul sito  Légifrance , il quale è stato attivato al fine di rendere maggiormente accessibile il voluminoso codice .
[25] Dos Santos , Coronavirus chinois : « La quarantaine n’est pas l’arme absolue » ,  25/01/2020 à 15:55 | Le Point.fr .
[26] La cifra del costo derivante dall’Ebola sono state prese dal sito CEPI , il quale offre una panoramica introduttiva delle possibili conseguenze di eventuali epidemie .
[27] Rothstein, Mark. (2015). From SARS to Ebola: Legal and Ethical Considerations for Modern Quarantine. Indiana Health Law Review. 12. 227. 10.18060/18963.pag 249-273.
[28] BBC News , Ebola crisis: Sierra Leone to reopen schools in March ,22 /01/2015ù
[29] Il provvedimento è stato adottato nel Consiglio dei Ministri n. 33 del 29 febbraio 2020 . Il decreto legge introduce una serie di sospensioni di versamenti ed altri oneri finanziari ,inoltre introduce la possibilità di rateizzare le bollette dell’elettricità e dell’acqua .
[30] Principi di Siracusa “Siracusa Principles on the Limitation and Derogation of Provisions in the International Covenant on Civil and Political Rights Annex, UN Doc E/CN.4/1984/4 (1984)”
[31] Rapporto del  World Economic Forum del 2015 Managing the Risk and Impact of Future Epidemics: Options for Public-Private Cooperation
[32] World Bank , Pandemic Emergency Financing Facility: Frequently Asked Questions ,2017 .
[33] Cepi , https://cepi.net/ .

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