Le ultime sentenze in tema di ottemperanza

Le ultime sentenze in tema di ottemperanza

a cura della redazione di Salvis Juribus

T.A.R. Sicilia – Catania, Sez. III, 4 novembre 2015, n. 2537

T.A.R. Lazio – Roma, Sez. II-bis, 29 luglio 2015, n. 10470

T.A.R. Lazio – Roma, Sez. I, 9 novembre 2015, n. 12650

La sussistenza dell’obbligo di eseguire il giudicato va affermata sia per quanto riguarda la sorte capitale che per gli interessi ed oneri accessori, e che in sede di giudizio di ottemperanza sono dovute le spese relative ad atti accessori della sentenza, quali le spese di registrazione, di esame, di copia e di notificazione, in quanto egualmente aventi titolo nello stesso provvedimento giudiziale (T.A.R. Sicilia – Catania, Sez. III n. 2537 del 4 novembre 2015).

Il ricorso per l’ottemperanza innanzi al giudice amministrativo è esperibile anche nei confronti dei decreti non opposti di condanna all’equa riparazione previsti dall’art. 3, l. 24 marzo 2001, n. 89 (c.d. legge Pinto), avendo essi natura decisoria su diritti soggettivi e idoneità ad assumere valore ed efficacia di giudicato. Nel giudizio di ottemperanza le ulteriori somme richieste in relazione a spese diritti ed onorari successivi alla formazione del giudicato sono dovute solo in relazione alla pubblicazione del decreto, all’esame ed alla notifica della medesima, alle spese relative ad atti accessori, quali le spese di registrazione (T.A.R. Lazio – Roma, Sez. I n.12650 del 9 novembre 2015).

L’ordinanza di assegnazione del credito ai sensi dell’art. 553 c.p.c., emessa nei confronti della p.a., nell’ambito di un processo di espropriazione presso terzi, avendo portata decisoria, ha attitudine di giudicato (T.A.R. Lazio – Roma, Sez. II-bis n. 10470 del 29 luglio 2015).

 


Salvis Juribus – Rivista di informazione giuridica
Direttore responsabile Avv. Giacomo Romano
Listed in ROAD, con patrocinio UNESCO
Copyrights © 2015 - ISSN 2464-9775
Ufficio Redazione: redazione@salvisjuribus.it
Ufficio Risorse Umane: recruitment@salvisjuribus.it
Ufficio Commerciale: info@salvisjuribus.it
***
Metti una stella e seguici anche su Google News

Articoli inerenti

Contratti attivi e affidamento nel rispetto dei principi del risultato, della fiducia e dell’accesso al mercato: verso una nuova stagione di legalità amministrativa

Contratti attivi e affidamento nel rispetto dei principi del risultato, della fiducia e dell’accesso al mercato: verso una nuova stagione di legalità amministrativa

La sentenza n. 764/2025 del TAR Lombardia, Sezione I di Brescia, rappresenta un contributo rilevante all’elaborazione giurisprudenziale in materia...

Tatuaggi, divise e discriminazione indiretta nei concorsi pubblici: il caso della candidata esclusa e il rinvio pregiudiziale alla CGUE

Tatuaggi, divise e discriminazione indiretta nei concorsi pubblici: il caso della candidata esclusa e il rinvio pregiudiziale alla CGUE

Sommario: 1. Il caso che interroga il sistema – 2. La regola del decoro e la sua applicazione differenziale – 3. Il diritto dell’Unione e il...

Quando un clic costa la borsa di studio: l’autoresponsabilità nell’era digitale secondo il T.A.R. Lazio

Quando un clic costa la borsa di studio: l’autoresponsabilità nell’era digitale secondo il T.A.R. Lazio

Sommario: 1. Il caso e la questione giuridica – 2. Il soccorso istruttorio generalizzato nel bando Lazio DiSCo – 3. L’autoresponsabilità del...

Corte Costituzionale: legittima la deroga per anzianità di servizio nei concorsi da vice ispettore

Corte Costituzionale: legittima la deroga per anzianità di servizio nei concorsi da vice ispettore

Sommario: 1. Il caso e la questione di costituzionalità – 2. Il significato della soglia di anzianità nel sistema dei concorsi pubblici – 3...