Il mediatore cosa deve trascrivere nel verbale negativo

Il mediatore cosa deve trascrivere nel verbale negativo

Dopo il preciso e puntuale resoconto effettuato dal difensore dell’attore a verbale di udienza delle presenze (e assenze) nel procedimento di mediazione, nonché da quanto dichiarato dai difensori , sussistono concrete possibilità conciliative, che sono state frustrate nel procedimento di mediazione dalla irrituale partecipazione dei convenuti.

Attese le conseguenze che possono derivare a carico delle parti dalla mancata o irrituale partecipazione alla mediazione, si concede alle stesse la possibilità di rinnovare la mediazione in modo rituale.

Va fissato il termine di gg.15, decorrente come in dispositivo per depositare presso un organismo di mediazione, a scelta delle parti congiuntamente o di quella che per prima vi proceda.

Va evidenziato che ai sensi e per l’effetto del secondo comma dell’art.5 decr.lgsl. 28/10 come modificato dal D.L. 69/13 è richiesta l’effettiva partecipazione al procedimento di mediazione demandata, laddove per effettiva si richiede che le parti non si fermino alla sessione informativa e che oltre agli avvocati difensori siano presenti le parti personalmente.

Il mediatore potrà se del caso, ed in conformità a quanto previsto dal Regolamento dell’Organismo, formulare una proposta ai sensi dell’art.11 decr.lgsl. 28/10. e che la mancata partecipazione senza giustificato motivo al procedimento di mediazione demandata dal giudice oltre a poter attingere, secondo una sempre più diffusa interpretazione giurisprudenziale, alla stessa procedibilità della domanda, è in ogni caso comportamento valutabile nel merito della causa.

All’udienza di rinvio, le parti, in caso di accordo, potranno anche non comparire; viceversa, in caso di mancato accordo, potranno, volendo, in quella sede fissare a verbale quali siano le loro posizioni al riguardo, anche al fine di consentire l’eventuale valutazione giudiziale della condotta processuale delle parti ai sensi degli artt. 91 e 96 III° cpc.

Conclusivamente, il mediatore deve e chiunque ne abbia interesse può, trascrivere ogni elemento fattuale utile a consentire al giudice di valutare la ritualità della partecipazione o la mancata partecipazione delle parti al procedimento di mediazione.


Salvis Juribus – Rivista di informazione giuridica
Direttore responsabile Avv. Giacomo Romano
Listed in ROAD, con patrocinio UNESCO
Copyrights © 2015 - ISSN 2464-9775
Ufficio Redazione: redazione@salvisjuribus.it
Ufficio Risorse Umane: recruitment@salvisjuribus.it
Ufficio Commerciale: info@salvisjuribus.it
***
Metti una stella e seguici anche su Google News
The following two tabs change content below.

Articoli inerenti

Il valore della causa e la liquidazione delle spese: tra formalismo dichiarativo e principio del decisum

Il valore della causa e la liquidazione delle spese: tra formalismo dichiarativo e principio del decisum

Sommario: 1. I fatti oggetto del giudizio – 2. Il principio del decisum nella liquidazione delle spese – 3. La dichiarazione del difensore e i...

Azione revocatoria e dolo specifico

Azione revocatoria e dolo specifico

Cass. civ., sez. un., sent. 27 gennaio 2025, n. 1989, Pres. Travaglino – Est. Mercolino Abstract. Le Sezioni Unite con la sentenza n. 1898...

Nullità selettive: tra scelta legittima e abuso del diritto

Nullità selettive: tra scelta legittima e abuso del diritto

Sommario: 1. Premessa – 2. Sanatoria del negozio nullo – 3. Conversione e riqualificazione del contratto nullo: quale discrimine? – 4. Le...

AI di Meta legge il pensiero: rischi e scenari etici

AI di Meta legge il pensiero: rischi e scenari etici

L’AI di Meta può leggere il pensiero. Limiti e problemi di uno sviluppo incontrollato delle neurotecnologie. di Michele Di Salvo Meta AI ha...