Trasferimento a Medicina Vanvitelli per motivi di salute: l’avv. Romano vince
Era iscritta al Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia presso una nota università privata italiana, ma gravi problemi di salute – tra cui disturbi alimentari, attacchi di panico e altre patologie a rilevanza psichiatrica – l’hanno costretta a richiedere un trasferimento presso l’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli.
L’istanza di trasferimento per motivi di salute è stata inizialmente respinta dall’Ateneo, che ha motivato il rigetto con l’assenza di un bando attivo e la presunta mancanza di posti disponibili presso il CdLM in Medicina.
A questo punto, la studentessa si è rivolta allo Studio. L’avv. Giacomo Romano, non condividendo l’operato dell’Ateneo, ha tempestivamente adito i giudici del T.A.R. Campania i quali, dopo il necessario approfondimento della questione, hanno adottato direttamente sentenza annullando il provvedimento impugnato ed ordinando all’Università di pronunciarsi nuovamente sull’istanza.
Il Tribunale ha, infatti, riconosciuto che il trasferimento per gravi motivi non può soffrire il limite temporale e procedimentale, né essere subordinato alla precondizione della previa pubblicazione di apposito bando o avviso, stante l’imprevedibilità, ex ante, di casi e situazioni costituenti i “gravi motivi”.
Il nostro Studio si occupa, oramai, da tempo di trasferimenti universitari (sia in ingresso che in uscita) ed è riuscito, anche in tempi recenti, a far immatricolare centinaia di studenti ai Corsi di Laurea in Medicina e Odontoiatria in sovrannumero.
Le situazioni di disagio possono essere le più varie (es. ragioni di salute come invalidità fisiche, ludopatia e patologie connesse, depressione, etc) e sono tutte accomunate dalla necessità di seguire specifiche terapie presso il luogo di residenza, beneficiando talvolta del supporto di genitori e parenti. Anche ragioni di famiglia (es. necessità di assistere un familiare vulnerabile) e/o lavoro connotate da caratteri di gravità possono giustificare il trasferimento in deroga.
Recentemente, l’avv. Romano ha fatto immatricolare altri studenti presso a) il CdLM in Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Palermo, dell’Università di Catania, dell’Università degli Studi di Messina, dell’Università degli Studi dell’Insubria nonché dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli“ proprio per motivi di salute; b) il CdLM in Odontoiatria e Protesi Dentaria dell’Università degli Studi di Sassari.
I Giudici amministrativi hanno chiarito che in questi casi è possibile richiedere un particolare tipo di trasferimento, giustificato da “gravi motivi”, anche se l’Ateneo dichiara di non avere posti disponibili.
È dunque possibile presentare istanza di trasferimento a Medicina/Odontoiatria (ed, in generale, a tutti i CdL a numero programmato) ad anni di corso successivi al primo anche se l’Ateneo non ha pubblicato uno specifico bando per trasferimenti oppure ha pubblicato un bando a posti zero.
Il nostro Studio è pronto ad assistervi. Invieremo una richiesta all’Ateneo ed, in caso di rigetto, agiremo in giudizio per ottenere il trasferimento presso la sede desiderata.
Come posso aderire all’azione?
Preliminarmente lo Studio deve analizzare con attenzione il caso al fine di comprendere se sussistono i presupposti richiesti dalla legge per richiedere il trasferimento.
Per ricevere un parere gratuito circa l’opportunità di procedere con l’azione è necessario inviare una e-mail all’indirizzo info@salvisjuribus.it scrivendo nell’oggetto del messaggio “Trasferimento anni successivi al primo per motivi di salute”. È necessario allegare tutta la documentazione sanitaria attestante la/e patologia/e in essere.
Salvis Juribus – Rivista di informazione giuridica
Direttore responsabile Avv. Giacomo Romano
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Avv. Giacomo Romano
Ideatore e Coordinatore a Salvis Juribus
Nato a Napoli nel 1989, ha conseguito la laurea in giurisprudenza nell’ottobre 2012 con pieni voti e lode, presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II, discutendo una tesi in diritto amministrativo dal titolo "Le c.d. clausole esorbitanti nell’esecuzione dell’appalto di opere pubbliche", relatore Prof. Fiorenzo Liguori. Nel luglio 2014 ha conseguito il diploma presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II. Subito dopo, ha collaborato per un anno con l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli occupandosi, prevalentemente, del contenzioso amministrativo. Nell’anno successivo, ha collaborato con uno studio legale napoletano operante nel settore amministrativo. Successivamente, si è occupato del contenzioso bancario e amministrativo presso studi legali con sede in Napoli e Verona. La passione per l’editoria gli ha permesso di intrattenere una collaborazione professionale con una nota casa editrice italiana. È autore di innumerevoli pubblicazioni sulla rivista “Gazzetta Forense” con la quale collabora assiduamente da giugno 2013. Ad oggi, intrattiene collaborazioni professionali con svariate riviste di settore e studi professionali. È titolare di “Salvis Juribus Law Firm”, studio legale presso cui, insieme ai suoi collaboratori, svolge quotidianamente l’attività professionale avendo modo di occuparsi, in particolare, di problematiche giuridiche relative ai Concorsi Pubblici, Esami di Stato, Esami d’Abilitazione, Urbanistica ed Edilizia, Contratti Pubblici ed Appalti.