Maltrattamenti, cane bastonato: padrone condannato a 10mila euro di multa

Maltrattamenti, cane bastonato: padrone condannato a 10mila euro di multa

Corte di Cassazione, sez. III Penale, sentenza 1 agosto 2017, n. 38182

Presidente Cavallo – Relatore Gai

L’uomo, nel dicembre 2010, ha pestato il suo cane con un bastone colpendolo violentemente sulla testa. Per i Giudici, però, le violenze sull’animale sono state compiute anche precedentemente. E a sostegno di questa tesi vengono richiamate «plurime testimonianze dei vicini di casa», i quali hanno raccontato di avere percepito «i continui lamenti del cane».

Consequenziale è stata la condanna pronunciata in grado di appello. L’uomo è stato ritenuto responsabile di «maltrattamenti» sul proprio cane ed è stato sanzionato con «10mila euro di multa».

La decisione assunta in secondo grado viene ora confermata dai Giudici del Palazzaccio. Anche per loro è evidente come l’uomo abbia volontariamente cagionato lesioni al quadrupede. L’episodio del pestaggio risalente al dicembre 2010 è ritenuto solo la punta dell’iceberg, e, aggiungono i Giudici, le accuse non possono essere messe in discussione alla luce della «testimonianza del veterinario» che ha visitato il cane e ha certificato «l’assenza di dolore al capo del quadrupede» essendo, invece, decisive le testimonianze dei vicini.


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